Nella pronuncia pregiudicale proposta dall’Oberlandesgericht Vienna, l’Avvocato Generale nel caso C-471/14 – „Seattle Genetics“ (vedi GEISTWERT blog), il 10 settembre ha raccomandato alla CGCE di prendere in considerazione anche i giorni necessari per la consegna dell’autorizzazione di immissione in commercio nella Comunità, per calcolare la durata di un CPC.
Se la CGCE seguisse l’Avvocato Generale, i proprietari di CPC potranno usufruire di una protezione di brevetto più lunga di alcuni giorni fino ad alcune settimane.
Ora aspettiamo la sentenza della CGCE.