50% dei provvedimenti d’urgenza sono rilasciati in Austria

Giudici dalla Germania, dalla Francia, dal Regno Unito, dagli Stati Uniti e dall’Austria hanno discusso i prerequisiti per un provvedimento d’urgenza di violazione di brevetto alla Munich International Patent Law Conference 2017.

Una vasta gamma di differenze si è mostrata, non solo fra i vari Paesi ma anche fra i tribunali tedeschi di Monaco e di Düsseldorf. Sei giudici hanno spiegato come i vari tribunali avessero deciso su due casi (relativamente) ipotetici.

Le differenze delle varie prassi si dimostrano nella statistica: Mentre la giudice francese Marie-Christine Courboulay, vice-presidente del Tribunal de Grande Instance di Parigi, doveva informare che di recente nessun provvedimento d’urgenza veniva concesso, il presidente del senato, specializzato in materia brevettuale del Tribunale d’Appello di Vienna, impressionava con una quota del 50% dei provvedimenti concessi fra tutti i casi arrivati alla sua corte negli ultimi 3 anni e mezzo, senza necessità di urgenza, di confrontazione d’interessi o di particolari prerequisiti per dimostrare la validità dei brevetti. Una dimostrazione impressionante dell’attrazione del contenzioso in Austria in materia di brevetti (vedi qui).

Alla fine, il giudice Klaus Grabinski della Federale Corte Suprema tedesca ha presentato le particolarità della procedura cautelare secondo le regole del tribunale per il brevetto unitario.