Il modello di utilità

Il modello di utilità è il fratello minore del brevetto. Protegge anche delle invenzioni tecniche. Si può ottenere presto, ma quanto vale?


A differenza del brevetto, un modello di utilità è valido anche se la rispettiva invenzione è stata resa pubblica dall’inventore stesso non oltre sei mesi prima della richiesta di registrazione.

Il termine massimo di tutela per un modello di utilità è di dieci anni.

La domanda di registrazione di un modello di utilità viene esaminata solo in via formale dall’ufficio brevetti ma non nel merito; in pratica l’ufficio brevetti verifica che non sussistano ostacoli alla registrazione ma non esamina, nel merito, se l’invenzione in questione sia nuova e possieda i requisiti di inventività.

Una particolarità del modello di utilità in Austria si rinviene nella possibilità di ottenerlo anche per la logica di un programma, mentre i programmi per computer (software) come tali non sono registrabili.

Il proprietario di un modello d’utilità ha diritti esclusivi e di commercio sull’invenzione, ciò comprende la produzione, l’offerta ed il possesso e l’importazione e l’esportazione per tali scopi. In caso di violazione di modello d’utilità il proprietario può chiedere l’interdizione dell’utilizzo della tecnologia brevettata oltre al risarcimento danni o dei royalties e la pubblicazione del verdetto. L’interdizione come anche la raccolta di prove (perquisizione domiciliare) può avvenire in base a un’ingiunzione interlocutoria. Una violazione di modello d’utilità intenzionale inoltre è punibile penalmente.