Uso del marchio: Trasmettere non è sufficiente

In seguito all’opposizione del titolare di un marchio non registrato o di un altro segno utilizzato nella normale prassi commerciale e di portata non puramente locale, un marchio comunitario è escluso dalla registrazione.

Queste domande sono state argomento di una recente decisione della Corte Suprema (4Ob148/14i del 18. 11. 2014) riguardante un provvedimento d’urgenza basato sul marchio comunitario FASHION ONE contro la firma FASHION ONE.

La parte convenuta sosteneva di aver usato il segno FASHION ONE già prima della data di priorità del marchio comunitario della parte attrice.

Però: La trasmissione di un programma televisivo (via filo e via satellite) ed un sito internet, secondo la Corte Suprema non sono sufficienti di far conoscere un segno, in quanto non e da escludere che nessuno veda tale TV o tale sito ed in particolare che nessuno faccia caso del segno FASHION ONE.

Visto che la parte convenuta non poteva presentare prove a tale riguardo, il marchio non registrato non veniva accettato.

Convenuti che – in mancanza di un marchio registrato – si devono fidare di un marchio non registrato quindi fanno bene a provvedere una documentazione sufficiente sia del uso che della percezione del uso del loro segno.

Resta interessante che la Corte Suprema aveva dei dubbi, che un dominio.com in lingua esclusivamente Inglese si rivolgesse davvero ad un pubblico non Austriaco. Tale domanda deve essere verificata oggettivamente.